Ieri sembra essere andato tutto bene. Però le conclusioni si tirano alla fine e non nel mezzo. Un altro pezzo, un altro ostacolo sembra essere superato.
In realtà, e in totale onestà, io non so cosa fare nella vita. Ci sono le cose che piacciono e le cose che non soddisfano ma danno il pane. L'ambizione rovina la mediocrità dell'uomo.
Riflettiamo: pugliese di nascita, pugliese di cultura, ultrasuddista e ultrasudditante della parte geografica del mondo nella quale sono nata. Ma. C'è sempre un ma. Quella famosa parte geografica soffre di una brutta cancrena: il pessimismo e l'immobilismo della cozza, tipico dei Malavoglia (vedete Rocco e suoi fratelli per credere).
Le amministrazioni si susseguono promettendo mari e monti (o martiri e morti), promettendo "lavoro per questi gggiovani" ma poi, nel concreto, ci troviamo sempre davanti a persone che della comunità non se ne fregano poi un granchè, o cmq non cambiano la situazione. Che però peggiora. Io personalmente ero e sono stanca delle parole...parole parole parole parole e ancora parole.....ma dico, e i fatti?? Ognuno è meglio e diverso dagli altri ma, in conclusione, sono veramente poche le persone che valgono almeno una cicca. E questo a qualsiasi livello: comune, provincia, etc. perchè poi, siamo onesti per l'amor di Dio, Castellaneta è immobile, ma come per lo stretto di Sicilia, si muove ad una velocità di 1 cm all'anno ma indietro e non in avanti. E poi...signori...ma vogliamo veramente commentare i castellanetani? Zombie, morti viventi che non necessitano neanche dell'aria per vivere ma dovrebbero nutrirsi del cervello dei vivi (e la cosa che mi spaventa è che bisogna andare a sto punto o a Laterza o a Palagianello, e allora parliamone)...inizio a credere che Laterza tra un po' ci presterà il simbolo della pecora del suo comune, tanto la nostra torre sappiamo tutti dove andata a finire (ma non fatemelo dire apertamente perchè sarei scurrile e ineducata).
Ma basta parlare delle cose belle.
Pietro ha scritto, in relazione al precedente post, cito testuale: "francamente appare un pezzo di te un bel po' diverso da quello che sembri..." Già...il grande inganno.
Io tendo sempre a deridermi e banalizzarmi. Però. Il però è come il Ma: ce n'è sempre uno. Il però questa volta è che preferisco non avvilire il mio prossimo con le mie fisime.
Ora, in conclusione, la domanda importante di oggi è: ma secondo voi, l'Opus Dei davvero non possiede nessun bene materiale se non il palazzo donato dalla Chiesa?
E soprattutto Da Vinci era un uomo banale?
" Alla gente non manca la forza, ma la volontà "
" La collera può essere pazza e assurda e si può essere irritati a torto; ma si è indignati solo quando, in fondo, si ha ragione per qualche aspetto "
" Non vi sono né cattive erbe né cattivi uomini: vi sono soltanto cattivi coltivatori "
" Sia detto alla sfuggita, il successo è una cosa piuttosto lurida; la sua falsa somiglianza col merito inganna gli uomini" .
E' inutile, se uno è un (gran)maestro c'è poco da fare.
2 commenti:
belle parole anche queste. prenderò in prestito la parte su castellaneta per scriverci qualcosa... sempre se non hai nulla in contrario!
ma certo, anche se non so più se lo faccio.... :P
mi è passata la voglia!!!
Castellaneta non meritanemmeno un post! :P
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